Negli ultimi trent'anni la frequenza delle crisi finanziarie è notevolmente aumentata, con conseguenze molto negative per la crescita economica e le finanze pubbliche dei paesi coinvolti. Il libro nasce dall'esigenza di fornire agli studenti dei corsi di laurea triennale e specialistica un supporto didattico utile per interpretare le recenti evoluzioni dello scenario macroeconomico internazionale. Gli episodi di crisi analizzati sono inseriti all'interno di un ciclo economico-politico della finanza avviatosi all'indomani della Grande Depressione. Deregolamentazione, innovazione finanziaria e globalizzazione hanno via via determinato l'inefficacia del quadro regolamentare originario, fino a portare alla crisi globale scoppiata nel 2007. Oggi, il processo di riforma finanziaria sembra aprire un nuovo ciclo. Comprendere le origini dell'instabilità macroeconomica è dunque essenziale per non ripetere gli errori del passato.
DIMENSIONE: 2,18 MB
DATA: 2011
AUTORE: Vincenzo D'Apice,Giovanni Ferri
NOME DEL FILE: Crisi finanziarie e regolamentazione. Politiche economiche per un capitalismo stabile.pdf
Vincenzo D'Apice - Citazioni di Google Scholar
Storia delle crisi finanziarie, Roma-Bari, Laterza, 1981) [si fa presente che l'edizione italiana è ormai esaurita da anni]. D'Apice, Vincenzo e Giovanni Ferri, Crisi finanziarie e regolamentazione. Politiche economiche per un capitalismo stabile, Bari, Carocci, 2011. Reinhart, Carmen M., and Kenneth S. Rogoff (2010), Questa volta è diverso.
Elenco Programmi
Ad una crisi finanziaria scatenata, secondo la maggior parte degli osservatori, dalle intemperanze della deregolamentazione, non si è stati in grado (almeno per il momento) di far seguire alcuna seria regolamentazione dell'attività finanziaria, soprattutto nei settori più opachi e speculativi (si veda i ritardi nel processo Basilea 3).