Nel 1953 Hermann Buhl conquistava, in solitaria, il Nanga Parabat, l'ottomila più ambito da austriaci e tedeschi. La sua seconda spedizione sull'Himalaya, al Chogolisa nel 1957, gli sarebbe i i però costata la vita. Il grande alpinista austriaco lasciava moglie e tre figlie. In una testimonianza biografica commovente Kriemhild Buhl, la primogenita, racconta il coraggio di vivere della madre e il diventar grandi delle tre sorelle, senza padre ma comunque sempre all'ombra della sua leggenda.
DIMENSIONE: 8,33 MB
DATA: 2009
AUTORE: Kriemhild Buhl
NOME DEL FILE: Mio padre Hermann Buhl.pdf
Mio padre Hermann Buhl - Montagna.TV
MIO PADRE HERMANN BUHL Aveva due anni quando il babbo salì per primo, da solo, il Nanga Parbat, sei quando morì. Quanto è difficile essere figlia di un mito, se la passione per i monti è come una droga. di Kriemhild Buhl Cda&Vivalda Pagg. 240, euro 23 FRÊNEY 1961 La tragedia che sconvols...
Mio padre Hermann Buhl - Libreria Stella Alpina
"Mio padre Hermann Buhl", scritto dalla primogenita del grande alpinista e uscito in Italia lo scorso gennaio edito da Cda&Vivalda, è una testimonianza dalle molte valenze.